Seconda casa al mare per lavorare in smartwoking? Ecco le migliori location

Argomenti trattatiFondare una collab houseAffidarsi ad AirbnbB&B e glampingSouthworking Lavorare da casa può essere stancante, e molto stressante, ma sarebbe molto diverso dedicarsi allo smart working nella seconda casa al mare. Relax e doveri si incastrano alla perfezione, dando l’impressione che la vacanza non finisca mai. Stiamo parlando del workation, la nuova tendenza dei viaggi che permette di lavorare e fare vacanza in un luogo di villeggiatura. Vediamo, quindi, quali sono le soluzioni migliori per andare a lavorare di fronte alla costa, per alternare lavoro e divertimento per combattere lo stress. Fondare una collab house Creare una collab house può essere molto conveniente sotto tantissimi punti di vista. Si tratta, infatti, di un gruppo di persone che convive e lavora sotto lo stesso tetto. Si possono scegliere appartamenti enormi, e dividere le spese, facendo anche amicizia. Affidarsi ad Airbnb Sul portale di prenotazione degli alloggi, Airbnb, si possono scegliere periodi molto lunghi per prendere in affitto un appartamento. I prezzi sono spesso molto ragionevoli, soprattutto fuori stagione, e spesso sono attrezzate con internet ad alta velocità e tutti gli elettrodomestici necessari. B&B e glamping Di posti immersi nella natura e ideali per rilassarsi ce ne sono tantissimi, ma i migliori sono gli agriturismi, i b&b e i glamping, che durante la bassa stagione offrono stanze a prezzi modici, o quasi gratis in cambio di qualche lavoretto nella natura. Southworking Il Southworking è un fenomeno che si sta diffondendo sempre di più, e permette di lavorare da casa nel sud Italia. Una destinazione ideale per godersi il mare, scegliendo una splendida casa sulla costa. Molto popolare è la Puglia, con i suoi borghetti bianchi affacciati sulle acque cristalline. Anche i paesini siciliani attirano i lavoratori, con la possibilità di dedicarsi al lavoro di fronte ad una vista spettacolare.